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giovedì 3 marzo 2011

esperimento 38: brutti e buoni

La formula, che viene da "La ciliegina sulla torta", la trovo veramente indovinata: i brutti e buoni risultano asciutti, leggeri, che si sciolgono in bocca. Gli albumi, per essere montati al meglio, devono essere a temperatura ambiente, senza traccia di tuorli; gli strumenti e le ciotole che si utilizzano devono essere pulite, senza traccia di grassi. La tostatura delle nocciole è facoltativa, ma ne vale la pena, il gusto ci guadagna, anche se i tempi si allungano.


Dati
200 gr nocciole spellate
200 gr zucchero a velo
1/2 bacca di vaniglia
100 gr albumi (2 grandi o 3 piccoli)

Procedimento
  1. Tostare metà delle nocciole in forno a 150° per 10 minuti. Lasciare raffreddare.
  2. Tritare tutte le nocciole lasciando qualche pezzetto più grande.
  3. Unire 150 gr di zucchero a velo e i semini di mezza bacca di vaniglia.
  4. Montare gli albumi a neve fermissima incorporando a mano a mano che si montano il restante zucchero.
  5. Unire gli albumi montati al resto del composto, delicatamente con una spatola, con movimenti dall'alto verso il basso, facendo attenzione a non smontarli.
  6. Disporre l'impasto su una teglia rivestita da carta forno, creando dei mucchietti con un cucchiaino d'impasto.
  7. Cuocere a 140/150° per 30 minuti.
  8. Lasciare raffreddare su una griglia.
Risultato
circa 30 brutti e buoni.

3 commenti:

  1. Ma quanto mi piacciono TUTTI i tuoi esperimenti.
    Stamani stavo giusto pensando a dei biscottini e voilà... eccoli quà ;-)

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  2. più che brutti mi sembrano molto belli e molto buoni!!! ma quanto sei brava?

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  3. esperimento riuscito alla perfezione.. sono stupendi!!!

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