La formula, che viene da "La ciliegina sulla torta", la trovo veramente indovinata: i brutti e buoni risultano asciutti, leggeri, che si sciolgono in bocca. Gli albumi, per essere montati al meglio, devono essere a temperatura ambiente, senza traccia di tuorli; gli strumenti e le ciotole che si utilizzano devono essere pulite, senza traccia di grassi. La tostatura delle nocciole è facoltativa, ma ne vale la pena, il gusto ci guadagna, anche se i tempi si allungano.
Dati
200 gr nocciole spellate
200 gr zucchero a velo
1/2 bacca di vaniglia
100 gr albumi (2 grandi o 3 piccoli)
Procedimento
- Tostare metà delle nocciole in forno a 150° per 10 minuti. Lasciare raffreddare.
- Tritare tutte le nocciole lasciando qualche pezzetto più grande.
- Unire 150 gr di zucchero a velo e i semini di mezza bacca di vaniglia.
- Montare gli albumi a neve fermissima incorporando a mano a mano che si montano il restante zucchero.
- Unire gli albumi montati al resto del composto, delicatamente con una spatola, con movimenti dall'alto verso il basso, facendo attenzione a non smontarli.
- Disporre l'impasto su una teglia rivestita da carta forno, creando dei mucchietti con un cucchiaino d'impasto.
- Cuocere a 140/150° per 30 minuti.
- Lasciare raffreddare su una griglia.
Risultato
circa 30 brutti e buoni.
Ma quanto mi piacciono TUTTI i tuoi esperimenti.
RispondiEliminaStamani stavo giusto pensando a dei biscottini e voilà... eccoli quà ;-)
più che brutti mi sembrano molto belli e molto buoni!!! ma quanto sei brava?
RispondiEliminaesperimento riuscito alla perfezione.. sono stupendi!!!
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