mercoledì 23 luglio 2014

esperimento 125: crostata rustica alle prugne

Questa torta nasce dall'esigenza di avere una crostata in poco tempo. Di sicuro non è una frolla fine e elegante, ma in effetti non è neanche una frolla vera e propria.  Non necessita di riposo in frigo e contiene lievito. Il risultato è rustico,  croccante, ma anche friabile. Si prepara in pochissimo tempo e non deve essere perfetta: si può stendere così come viene e viene sempre bene, anche in questo periodo con 40° e un banco di lavoro in finto marmo. L'ho fatta tantissime volte, ormai è una ricetta tradizionale nella mia cucina; probabilmente se mai avrò dei nipoti verrà ricordata come la torta della nonna. Ultimo pregio è che si presta a essere ripiena di qualsiasi tipo di frutta. In inverno la preparo con mele e cannella, ma ora si può fare con le albicocche, le pesche, le fragole... Fino adesso il risultato migliore  l'ho ottenuto con  un mix tra mele e susine, che comunque compete con questa alle buonissime prugne del giardino di mia suocera (grazie Angela).

Dati
200 gr farina
100 gr farina integrale
60 grammi farina di mandorle o di nocciole
100 gr zucchero
80 gr zucchero di canna
1 cucchiaino di lievito
1 pizzico di sale
150 gr burro freddo
1 uovo 

per il ripieno
4 grosse prugne
2 cucchiai abbondanti di zucchero di canna
30 gr burro
mandorle a lamelle 


Procedimento
  1. Mescolare le farine, gli zuccheri, il lievito e il sale.
  2. Aggiungere il burro a pezzetti e con la foglia della planetaria o con la punta delle dita, lavorare fino a ottenere un composto dalla consistenza sabbiosa.
  3. Aggiungere l'uovo e lavorare fino ad avere una palla compatta.
  4. Stendere l'impasto a circa 1 cm, tagliarlo direttamente con il cerchio di una tortiera a cerniera di 20 cm di diametro e rivestirne il fondo.
  5. Con l'impasto rimanente fare un filoncino un po' più grosso di un dito e adagiarlo al bordo della tortiera sopra al fondo. Premere con le dita per ottenere un bordo spesso più o meno 1 cm e alto 4. Mettere da parte l'impasto avanzato.
  6. Lavare e tagliare le prugne a fettine sottili, disporle nel guscio di frolla e cospargerle con lo zucchero di canna e il burro a fiocchetti.
  7. Prendere la frolla avanzata, sbriciolarla con la punta delle dita sopra la frutta fino a ricoprirla.
  8. Cospargere la superficie con una manciata di mandorle a lamelle.
  9. Infornare a 180 per 45 minuti o fino a doratura. Nel mio forno attuale per gli ultimi 15 minuti ho abbassato la temperatura a 160°
  10. Lasciare raffreddare, sformare e servire.
Con la tortiera da 20 cm avanza un pugnetto di frolla. Si può congelare oppure traformare in biscotti.



3 commenti:

  1. Ha un aspetto magnifico: rustica, casalinga e casereccia, ruvida di gusto ma dolce all'interno, la nota avvolgente e rotonda della frutta secca la rende perfetta!
    Bella anche così, stesa con il bordo un po' spesso, che fa sì che anche l'ultimo morso sia ottimo, di una bella pasta dal sapore di frutta secca.
    Ottima ricetta della futura nonna!
    Rubina

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  2. L'aspetto è bellissimo e non ho alcun dubbio anche sul sapore: prugne, mandorle e zucchero di canna si sposano a meraviglia!
    A presto
    Giulia

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  3. splendida, rustica e con la bontà delle cose di casa

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