È da un mese che il panettiere sotto casa mia ha in vetrina il pane dei morti e, siccome mi fa impazzire, è da un mese che regolarmente lo compro. Per chi non lo conoscesse, si tratta di dolcetti che si preparano nella zona di Como (ma anche a Milano e Varese, non so in altre città) per il periodo dei morti. Questa ricetta è stata un po' un parto infatti è frutto di almeno 4 esperimenti: o non azzeccavo la consistenza o i tempi di cottura. Per chi volesse cimentarsi, consiglio di mettersi subito all'opera perché il pane dei morti si gusta al meglio dopo due giorni di riposo in una scatola di latta.
Dati
120 gr uvetta
200 gr biscotti secchi
100 gr amaretti
50 gr mandorle spellate
80 gr farina 00
30 gr fecola di patate
2 cucchiaini lievito
120 gr zucchero
12 gr cacao amaro
2 cucchiaini scarsi cannella
1 grattata di noce moscata
1 pizzico di chiodi di garofano in polvere
1 pizzico sale
25 gr pinoli
4 fichi secchi a pezzetti
una manciata di canditi misti
2 albumi
80 ml vin santo
Procedimento
- Lavare e mettere in ammollo le uvette per un'oretta
- In un mixer ridurre in polvere i biscotti secchi, gli amaretti e le mandorle.
- Mettere tutto in una ciotola e aggiungere tutti gli ingredienti (le uvette strizzate).
- Lavorare fino a ottenere un impasto piuttosto appiccicoso.
- Con le mani infarinate dividere l'impasto in 16 palline, schiacciare a circa 1 cm di spessore e dare la tipica forma ovale (circa 15 cm di lunghezza e 5 di larghezza).
- Infornare a 180°, dopo 5 minuti abbassare la temperatura a 150° e proseguire la cottura per altri 15 minuti.
- Sfornare, mettere su una griglia e cospargere di zucchero a velo.
- Lasciare raffreddare e riporli in una scatola di latta.
Appena fatti la superficie risulterà leggermente croccante, i dolcetti diventeranno morbidi dopo circa 2 giorni in una scatola di latta.
Risultato
16 dolcetti
Io ho appena sfornato quello dei santi :-)! E anche in quel caso sono consigliabili almeno 24 ore di riposo prima di mangiarlo...Questi pani comunque non li conoscevo e hanno degli ingredienti molto interessanti! Un bacio
RispondiEliminaNon conoscevo questi dolcetti, ma dalla lista degli ingredienti devono essere buonissimi.
RispondiEliminaChe alchimia ricca e preziosa di sapori... Pane dei morti nel senso che mangiandolo, data la sua bontà, ritornano in vita???
RispondiEliminaUn bacione ;-)
Saretta sono curiosa adesso, com'è il pane dei santi?
RispondiEliminaEd effettivamente questo ultimo esperimento ti è riuscito: alla vista sono identici a quelli che si trovano in panetterie e pasticcerie. Anche io li ho sempre amati molti, questi biscottoni soffici e speziati. Mi hai messo voglia di provare a farli, anche se non sarebbe male avere i tuoi qui davanti e soprattutto..live!
RispondiEliminaComplimenti e buona serata, se festeggi
Mari
Ne ho sentito parlare ma non credo di averli mai mangiati, però mi ispirano parecchio... bacio
RispondiEliminaNon li ho mai mangiati.. sempre visti in giro per il web, ma non ho avuto il piacere. A guardare la tua bella foto si direbbero appetitosi..
RispondiEliminaNon li conoscevo questi dolcetti, ma hanno un aspetto divino! Devono avere un profumo...
RispondiEliminaMi salvo la tua ricetta, è da una vita che lo voglio fare.......
RispondiEliminaNon li conosco, dalla quantità e dalla ricchezza degli ingredienti direi che sono proprio particolari e buonissimi. Bella bella la foto!
RispondiEliminaio ADORO il pan dei morti!
RispondiEliminae questo tuo esperimento mi sembra riuscitissimo ;-)
mamma mia, questi dolcetti della tradizione sono sempre ottimi e bellissimi, esperimento riuscito!
RispondiEliminanon c'è niente da fare: gli americani non capiscono nulla, in confronto a noi italiani.
RispondiEliminaVuoi mettere dolcetto o scherzetto di Halloween con il nostro genuino e nostrano PAN DEI MORTI?
ci pensavo giusto stamattina a quanto è buono !!!!
e tu mi devi aver letto nel pensiero, ma solo a metà.
...Me ne manderesti uno????
Non credo di averlo mai visto qui a Firenze, ma ne ho sempre sentito parlare molto...prima o poi lo voglio provare perchè mi ispira un sacco...e magari, già che ci sono, uso pure la tua ricetta che mi sembra validissima!
RispondiEliminaSono della zona ma non ricordo di averlo già assaggiatto..comunque, a parte gli amaretti che non amo particolarmente, gli altri ingredienti mi piacciono ..perciò un pezzetto è d'obbligo!
RispondiEliminaSempre bravissima lauretta! ^_^
Mi piacciono questi panetti e mi piace questa tradizione. Bello legare un cibo ad un evento.
RispondiEliminaBrava! Li proverò, qui da noi a Roma le tradizioni si stanno perdendo e non conoscevo questi dolcetti.
Ero convinta di aver già commentato... Mah! Questi dolcetti purtroppo non li ho mai assaggiati, ma a giudicare da ingredienti e foto devono essere fantastici! Esperimento assolutamente riuscito ;-)
RispondiEliminapan dei morti ma per i vivi, hanno un magnifico aspetto complimenti
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