esperimento 39: crème brûlée

Non c'è bisogno di presentazioni. È uno dei miei dolci preferiti, che amo mangiare a Parigi, la mai città preferita, seduta a un tavolino di un bistrot. Visto che, purtroppo, non posso andare a Parigi ogni volta che ho voglia di una crème brûlée, mi accontento di quelle che mi preparo (spesso e volentieri) a casa.

Dati

400 ml panna fresca

100 ml latte

6 tuorli

100 gr zucchero

1 stecca vaniglia

zucchero di canna chiaro

Procedimento

1. Mettere il latte, la panna, i semi della vaniglia e il baccello stesso in un pentolino e portare quasi a bollore.
2. Nel frattempo lavorare lo zucchero con i tuorli con un cucchiaio di legno senza montarli.
3. Versare il latte e la panna, filtrati con un colino, a filo sui tuorli continuando a mescolare.
4. Versare il composto in 6 pirofiline larghe e basse di circa 100 ml.
5. Mettere le pirofiline in una teglia più grande in cui versare acqua fino a 2/3 dell'altezza delle pirofiline.
6. Cuocere a 170° per 25 minuti o finché la superficie della crema diventi compatta.
7. Sfornare e lasciare raffreddare completamente nell'acqua.
8. Appena prima di servire cospargere la superficie della crema con 2 cucchiaini di zucchero di canna e bruciarlo con l'apposito cannello a gas cominciando dai bordi, per finire al centro.

Risultato 

6 crème brûlée