Le paste di meliga sono dei biscotti tipici del Piemonte, e come spesso accade con i dolci del nord contengono farina di mais, che conferisce loro un bel colore e un buon sapore. Ho fatto un mix da ricette trovate su internet e su dei libri, ma comunque tutte simili. Mi piacciono le ricette facilmente memorizzabili perciò ho mantenuto lo stesso peso tra le due farine, lo zucchero e il burro. Molto buoni e facili da fare se non fosse che di solito vengono fatti con la sac à poche con la bocchetta a stella per dar loro le tipiche scanalature. Vi devo avvertire che l'impasto è piuttosto sodo. Armata delle migliori intenzioni ho iniziato a spremere, abbandonando quasi subito la sac à poche per un siringone su cui ho adattato malammente la punta a stella. Spingi e spingi, ci ho rimesso una spalla (domani ho una visita dall'ortopedico e sarà esilarante spiegargli la dinamica dell'incidente). Consiglio quindi di far rassodare l'impasto in frigo per qualche oretta e poi stenderlo e ritagliarlo con un coppapasta, non saranno con la forma tradizionale, ma il gusto rimane buonissimo e soprattutto avrete le spalle funzionanti.
Dati
200 gr burro
200 gr zucchero
2 uova
1 pizzico di sale
i semini di 1/2 bacca di vaniglia o 1 cucchiaino di scorza di limone
200 gr farina 00
200 gr farina di mais fumetto (molto fine)
1 cucchiaino scarso lievito
Procedimento
- Con le fruste sbattere il burro morbido con lo zucchero fino a ottenere una crema soffice.
- Aggiungere le uova uno per volta aspettando che il primo sia ben amalgamato prima di aggiungere il secondo.
- Mettere un pizzico di sale e i semini di vaniglia o la scorza del limone.
- Setacciare insieme le due farine e il lievito, aggiungere all'impasto e lavorare finchè risulti omogeneo. Trasferire in una sac à poche o in una siringa con la punta a stella di circa 1,5 cm e formare delle ciambelline di circa 5 cm di diametro su una teglia rivestita di carta forno (oppure far rassodare l'impasto in frigo per almeno 2 ore, meglio tutta la notte, stenderlo con un mattarello e ritagliare i biscotti con un coppapasta).
- Cuocere a 170°-180° per 15 minuti o fino a doratura.
- Lasciare raffreddare su una griglia.
Risultato
circa 40 biscotti
*_* Sono stupendi!!!
RispondiEliminaPensavo scherzzassi quando ho letto che ci hai rimesso una spalla! Accidenti!!
RispondiEliminaIo che non ho assolutamente manualità con la sac à poche o il siringone vado subito con il tuo suggerimento di stendere e ritagliare :)
Buona Pasqua.
anche io adoro le ricette che definisco "geometriche"!!!
RispondiElimina(ogni volta che devo usare una sac à poche o una siringa io pre-impreco, solo che la forma "classica" mi piace così tanto... e se facessi un po' di ginnastica prima???) :)
Sono molto dispiaciuta per la tua spalla ma il risultato vale la pena subita. Magari portane un paio anche all'ortopedico, sono sicura ne sarà felice :)
RispondiEliminache belline che sono! mai mangiate, però leggendo gli ingredienti, mi piacciono tantissimo!!! devo proprio tornare in piemonte: son stata solo a Torino e mi sono accorta di non aver mangiato quasi nulla di ciò che vedo da voi ragazze nei blog..
RispondiEliminabella ricetta e.. mi dispiace per la spalla! ti consolerai mangiando le paste! usa il braccio buono però!!!
E no, se devo rimetterci la spalla passo alla formina ;) resta il fatto che questi sono semplicemente perfetti, a presto
RispondiEliminaEh, ma quanto sono belle!!!!!!!!!!! me ne mangerei volentieri una adesso...brava!!!
RispondiEliminache belli, li devo fare (:
RispondiEliminale faccio anche io e sono buonissime!
RispondiEliminaChe buone devono essere! E' da una vita che voglio provare a fare questi biscotti...beh, adesso che ho pure la tua ricetta non posso non farli! ;-)
RispondiEliminaNoooooo. Il tuo post mi consola enormemente. Se guardi il mio post di oggi vedi subito il tipo di biscotti che ho preparato... alla fine la mano mi faceva un male... :o)
RispondiEliminaNon conoscevo questi biscotti e da tempo cercavo una ricetta di biscotti con farina di mais che fossero invitanti. I tuoi mi hanno subito convinta, sembrano così friabili. Me li segno... anzi di pinno su pinterest così mi resta il link ;o)
Auguri per Pasqua.
Azz! Sono così pericolosi, questi deliziosi biscottini dall'aspetto così angelico? :-) Comunque, se ti può consolare, a me è successa la stessa cosa con la pasta dei bigné... Infatti dopo quella volta non li ho fatti più! Buona Pasqua, dolcissima!
RispondiEliminasecondo me dovremmo assicurarci. quello della foodblogger è un mestiere pericoloso.
RispondiEliminawau che buone!!
RispondiEliminaComplimenti, ti son venute benissimo!!!
RispondiEliminaIl fioretto di mais ce l ho: devono essere proprio burrosi come piacciono a me questi biscotti!!!
RispondiEliminaMi spiace per la spalla ma la forma oltre al sapore è divina :-) per me sicuramente il tagliabiscotti :-)
RispondiEliminabuona giornata
I miei biscotti preferiti, ma non ho ancora trovato la ricetta giusta... proverò la tua... ma con la trafila del Ken! ;)
RispondiEliminasono perfette io le avevo fatte con la ricetta di Montersino, però devo dire che le tue hanno anche l'aspetto perfetto della meliga. un sapore unico adorabile! a presto mony
RispondiEliminaRicetta perfetta, ingredienti dosati ottimamente! Ho tentato una decina di volte di comporre la pasta di Meliga mixando varie ricette e consigli di amici, ma questa ho funzionato. Grazie. Confermo anche la lussazione alle spalle e un certo dolore alle dita delle mani. Mi confermi che li hai fatti tutti con il sac à poche? Devo dotarmi innanzitutto di una punta un po' più ampia in più quando ho allegerito il sacco la cosa è andata meglio ma poi ho dovuto ultimare l'opera dando ai biscotti la forma dei krumiri...
RispondiEliminaallora provo questa ,in giro per il web trovo ricette differenti,chi non mischia farine ma usa solo quella di mais chi non mette lievito chi solo il tuorlo .....
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